Privacy&
2020/1
Indice
Il quadro normativo
Il caso
Il recente provvedimento del Garante verso TIM come possibile nuove ‘linea guida’ per il marketing?
Privacy e PCS: dal caso Facebook allo sgretolamento del concetto di gratuità del dato personale
L' approfondimento
Il progresso “a due velocità” in ambito sanitario
Il trattamento dei dati personali nelle operazioni di acquisizione di società
La sfida del Quantum Computing per una nuova tutela dei dati personali
La privacy applicata
Il punto sulla pseudonimizzazione: da possibili casi d’uso alle evoluzioni
L' intervista
Intervista al Data Protection Officer del gruppo Cassa Centrale Banca, Dott. Marco Berlanda
Il recente provvedimento del Garante verso TIM come possibile nuove ‘linea guida’ per il marketing?
Il presente contributo riguarda il recente rilevante provvedimento (15 gennaio 2020), adottato dal Garante Privacy nei confronti di Tim S.p.a. e contraddistinto da ben 20 misure correttive nonché dalla sanzione più elevata nella storia della protezione dei dati in Italia. Si prendono in considerazione alcune questioni di grande utilità non solo per gli studiosi del settore ma, soprattutto, per l’operatività quotidiana delle imprese.#Viene illustrato, infatti, il noto fenomeno del telemarketing, ma anche altri frequenti trattamenti, come: la raccolta dei dati on line, mediante il caso paradigmatico della piattaforma relativa al programma di fedeltà ( Tim Party ) e mediante app per finalità varie (marketing, geolocalizzazione, comunicazione di dati a terzi); la conservazione dei dati. Al contempo, il commento si pronuncia sui seguenti rilevanti temi giuridici ed economici: l’attuazione in concreto dei nuovi principi di privacy by design ed accountability (auto-responsabilità); il legittimo interesse al marketing, e in particolare se ed entro quali limiti tale presupposto giuridico possa fungere da base per i trattamenti promozionali, in alternativa al consenso; la declinazione del principio del consenso informato nell'ambito delle app; la (in) negoziabilità del libero e specifico consenso privacy, che si inserisce nella più ampia questione della commerciabilità e del valore economico dei dati; la possibile contitolarità fra committente e call center di società terze, incaricate di effettuare le campagne promozionali. Il contributo peraltro si segnala per un articolato e innovativo approfondimento sull’applicazione della sanzione economica da parte del Garante, analizzando il procedimento logico-giuridico e, soprattutto, i criteri utilizzati per il calcolo in concreto del quantum, anche in comparazione con altre prime applicazioni sanzionatorie della medesima Autorità.
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