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2020/0

Riccardo Donelli Primiano Augelli

Smart working nell’emergenza Covid-19: spunti per la ripartenza

Lo smart working, che ha sempre faticato ad entrare nelle pratiche organizzative delle aziende italiane, è improvvisamente diventato realtà per più di un milione di lavoratori, sotto la spinta delle misure emergenziali Covid-19.Questa remotizzazione forzata di tanti lavori, avvenuta contemporaneamente in tutti i Paesi colpiti dalla pandemia, è un fenomeno senza precedenti ed apre diversi interrogativi sul futuro prossimo delle nuove forme di lavoro e in particolare dello smart working. Cosa ci può insegnare questa inaspettata sperimentazione massiva del lavoro in remoto? Quanto essa è assimilabile allo smart working propriamente detto e quanto se ne discosta? Come sfruttare questa occasione per modernizzare l’organizzazione del lavoro? Da un’analisi del fenomeno in termini quantitativi e qualitativi, l’articolo esplora rischi ed opportunità legati alle varie forme di lavoro da remoto, in particolare nella sua attuale declinazione emergenziale , per trarre spunti e raccomandazioni di tipo organizzativo e gestionale per la fase di ripartenza.

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